TELEFONO ::
+39 392 3273719
Festival dal teatri des lenghis minoritariis – Festival delle Lingue e delle Culture in Friuli
+39 392 3273719
Ottobre, 2025
Una confusione linguistica, una forma inventata, una crasi linguistica fra la lingua più forte (l’inglese) e la lingua più debole (il friulano). To meet = incontrare. Mestri = maestro.
Una confusione linguistica, una forma inventata, una crasi linguistica fra la lingua più forte (l’inglese) e la lingua più debole (il friulano). To meet = incontrare. Mestri = maestro. Meet a mestri = incontra un maestro. Sotto questo titolo abbiamo raccolto quei momenti che nei festival talvolta sono i più liberi, al dialogo, alle domande, alla voglia da parte di artisti che hanno scelto percorsi autorali nel teatro e nella cultura, di raccontarsi, di spiegare le loro idee sull’arte, sul teatro, sulla loro poetica e sulla loro vita. E sarà anche occasione di scoprire a che punto sono le varie lingue minoritarie, nel rapporto con la lingua egemone, nel sentire della gente, negli strumenti legislativi a sua disposizione, nel lavoro dei suoi artisti.
Vinicio Marchioni Attore teatrale, televisivo e cinematografico italiano (n. Roma 1975). Ultimati gli studi superiori si è iscritto alla Facoltà di Lettere con l’obiettivo di diventare giornalista. Dopo poco però la passione per il teatro ha avuto la meglio: ha debuttato sul palcoscenico nel 1995, per poi esordire sul piccolo schermo in R.I.S. – Delitti imperfetti (2006). Tuttavia, il successo è arrivato due anni più tardi, quando M. ha conquistato il pubblico italiano interpretando “Il freddo” nella fiction Romanzo criminale – La serie (2008-10). Nel 2009 ha recitato in Feisbum – Il film, dando inizio alla sua carriera cinematografica. Tra i lavori successivi si ricordano le pellicole 20 sigarette (2010, che gli è valsa la candidatura ai David di Donatello), Scialla (2011, vincitrice della sezione Controcampo alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia), To Rome with love (2012), Passione sinistra (2013), Tutta colpa di Freud (2014), Quanto basta (2018), Ma cosa ci dice il cervello (2019), L’uomo del labirinto (2019), entrambi nel 2021, Governance e Il giorno e la notte, entrambi nel 2022, Ghiaccio e Vicini di casa, tutti nel 2023, Mia, Grazie ragazzi e C’è ancora domani, entrambi nel 2024, Un altro Ferragosto e Diamanti. Nel 2017 M. ha esordito nella regia teatrale con Zio Vanja di Čechov, mentre è del 2024 Tre notti, sua prima prova letteraria.
Mario Brandolin
31 Ottobre 2025 11:00