CREDITS
Di Goran Vojnovic
Regia Janusz Kica
Con Radoš Bolčina, Francesco Borchi k. g., Urška Taufer, Aleš Valič k. g., Vesna Pernarčič k. g. Helena Peršuh, Matic Valič k. g., Lara Fortuna, Gorazd Jakomini
Traduzione italiana Patrizia Raveggi
Drammaturgia Martina Mrhar
Edizione Anja Pišot
Scene Karin Fritz
Costumi Bjanka Adžić Ursulov
Musiche Mitja Vrhovnik Smrekar
Luci Marko Vrkljan
Suono Gašper Torkar
Assistente alla regia Jure Srdinšek
Assistente ai costumi Katarina Prislan
Una produzione Slovensko Narodno Gledalisce Nova Gorica, Mittelfest, GO! 2025 – Capitale Europea della Cultura.
SINOSSI
È la storia di due fratelli che si separano in gioventù e vivono su lati diversi del confine italo-sloveno. Il primo è un fascista convinto, il secondo ha fatto parte dei partigiani ed è diventato un funzionario dell’amministrazione jugoslava. La storia inizia quando il primo viene colpito da un ictus e parla nella lingua della sua infanzia, che suo figlio non capisce, ed è aiutato solo da una governante che gli permette di realizzare il desiderio di incontrare il fratello. Per entrambi e per le persone a loro più vicine, questo significa un inquietante confronto con il passato e con se stessi.
Lo spettacolo ci riporterà all’epoca in cui le ideologie del dopoguerra dividevano nettamente l’Italia e la Slovenia, allora parte integrante della Jugoslavia. Attraverso la dissezione psicologica dei personaggi e il loro dramma familiare, seguiremo il percorso dei ricordi di una storia a metà, delle sue ingiustizie e dei suoi segreti taciuti.
Credit fotografo
©SNG Nova Gorica/Peter Uhan